Gesto vergognoso

Nel Giorno della Memoria i No vax bellunesi diffondono volantini contro il Green pass con la stella di David

Ancora una volta un insulto alla memoria...

Nel Giorno della Memoria i No vax bellunesi diffondono volantini contro il Green pass con la stella di David
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Mentre nelle città, nelle sedi istituzionali, nelle scuole, in tutti i luoghi del nostro Paese si ricorda l'Olocausto, i No vax offendono la memoria. Ancora una volta. Come? Paragonando il Green pass all'orrore della Shoah...

Nel Giorno della Memoria i No vax bellunesi diffondono volantini contro il Green pass con la stella di David

L'immagine scelta per la copertina di questo articolo è forte. Dura, tremenda, orrenda. E' l'immagine dell'Olocausto, quella che racconta (solo in parte) quando hanno vissuto milioni di persone sotto la persecuzione nazista. E la scelta, seppure sofferta, di questa fotografia, è motivata dalla volontà di prendere una posizione. La volontà di stare dalla parte della Storia. Del ricordo e della memoria.

La scelta di questa foto vuole anche proporre una riflessione. Davvero chi paragona il Green pass con la Shoah pensa di vivere nella stessa condizione delle persone che si vedono nell'immagine?

“Strumentalizzare la memoria di un martirio epocale che si perpetrò nei lager per protestare contro un vaccino, peraltro non obbligatorio, è una scelta molto triste”.

Con queste parole, il Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, stigmatizza i volantini, fatti circolare a Belluno, che paragonano la stella gialla dei deportati ebrei al Green Pass.

“La libertà di espressione e di pensiero è intoccabile, perché siamo per fortuna in democrazia – aggiunge Zaia – ma ogni dissenso va espresso con civiltà, cosa che in questo episodio è assolutamente mancata”.

L'intervento dell'assessore Bottacin

“Purtroppo stamattina sembrava che me lo aspettassi quando, per ricordare il Giorno della Memoria, ho scritto sulla mia Pagina Facebook che dobbiamo condannare la vergogna del passato - che ci riporta indietro a pagine della storia tremende contro persone innocenti e perbene - ma anche le azioni vergognose e inammissibili che, ancora oggi, si manifestano”.

L’Assessore alla Specificità Provincia di Belluno della Regione del Veneto, Gianpaolo Bottacin, interviene senza mezzi termini, stigmatizzando la deplorevole iniziativa promossa in queste ore a Belluno e nella provincia montana veneta con cui sono stati diffusi dei volantini in cui la Stella di Davide veniva paragonata dei lager ai Green pass”.

“Condanno l’iniziativa senza se e senza ma – ha detto l’Assessore – questi volantini riportano parole fuori luogo e totalmente prive di rispetto verso coloro che hanno vissuto veramente l’olocausto: parlo di persone innocenti come bambini e anziani. Affermazioni volgari e inqualificabili, a mio modo di vedere, verso cui provo rabbia mista a una grande tristezza”.

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