Pattugliamenti

Passi dolomitici come autodromi, 6 patenti ritirate e oltre 15mila euro di multe

È il risultato dei controlli effettuati dai carabinieri sulle strade della parte alta della provincia, il colonnello Pigozzo: “Nessuna tolleranza”

Passi dolomitici come autodromi, 6 patenti ritirate e oltre 15mila euro di multe
Pubblicato:
Aggiornato:

Un weekend di controlli da parte dei carabinieri della Compagnia di Cortina d’Ampezzo che, coordinando i servizi delle aliquote radiomobili e delle stazioni carabinieri del territorio, hanno intensificato la vigilanza sui passi dolomitici nel fine settimana.

Passi dolomitici come autodromi, 6 patenti ritirate e oltre 15mila euro di multe

Dal Pordoi al Giau, i militari dell’Arma, dopo aver ricevuto anche alcune segnalazioni delle autorità locali ma anche di numerosi privati cittadini, hanno concentrato sul Pordoi le proprie unità, impegnate nel pattugliamento, posizionando i posti di controllo in alcuni punti per intercettare le autovetture che sfrecciavano sulle strade montane.

Come è ormai noto, le curve dei passi dolomitici attirano automobilisti nazionali ed internazionali che talvolta percorrono le strade di montagna ad elevata velocità e con sorpassi azzardati. Proprio con lo scopo di contrastare questa tendenza, i carabinieri hanno fornito un’immediata risposta che si pone in continuità con tutti i servizi che sono stati svolti nel corso del periodo estivo sui diversi passi montani.

Nel fine settimana appena trascorso i carabinieri hanno ritirato ben 6 patenti sul passo Pordoi, per un totale di contravvenzioni al codice della strada che si aggira sui 15mila euro. I servizi di controllo sui passi continueranno anche nelle prossime settimane, con lo scopo di garantire sempre maggior sicurezza a chi vuole frequentare le nostre bellissime montagne senza incorrere in pericoli derivanti da condotte spericolate di chi, imprudentemente, pensa di poter usare le strade di montagna come se fosse una pista da corsa.

“Nessuna tolleranza – ammonisce il colonnello Pigozzo – chi pensa di correre e non trovare ostacoli sul suo percorso, sappia che troverà sempre una pattuglia dei carabinieri che gli ricorderà come ci si comporta in modo civile, oltre che legale”.

Seguici sui nostri canali