Raccolta funghi: 24 sanzioni per oltre 2.700 euro in provincia di Belluno
Dal 1° luglio controlli mirati dei Carabinieri Forestali: le violazioni più comuni riguardano permessi mancanti e quantità oltre i limiti

Dal primo luglio a oggi i Carabinieri Forestali della provincia di Belluno hanno effettuato 140 controlli specifici sulla raccolta dei funghi, accertando 24 infrazioni per un importo complessivo di circa 2.700 euro di sanzioni amministrative.
Raccolta funghi: 24 sanzioni per oltre 2.700 euro in provincia di Belluno
Le violazioni più frequenti riguardano la raccolta senza il necessario permesso e quantitativi eccedenti i limiti previsti dalla legge.
I controlli rientrano in una più ampia attività di presidio delle aree naturali maggiormente frequentate da turisti ed escursionisti, con l’obiettivo di garantire il rispetto delle normative e la tutela degli ecosistemi.
I funghi, infatti, sono organismi di fondamentale importanza ecologica: svolgono un ruolo chiave nel riciclo delle sostanze organiche e formano, con molte specie vegetali, associazioni dette “micorrize” che ne favoriscono la crescita e la salute. Alcune specie sono commestibili e molto apprezzate, altre invece tossiche o velenose, con possibili gravi rischi per la salute.
Per questo la raccolta è regolamentata da normative, prevalentemente regionali, che stabiliscono tempi e modalità per un prelievo sostenibile. In caso di dubbi sulla commestibilità dei funghi raccolti, le autorità raccomandano di rivolgersi al Servizio Micologico dell’AULSS competente.