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L'intervento
Rifugio Pian de Fontana, 32enne americana disidratata chiama i soccorsi
Un infermiere e un soccorritore sono rimasti con lei anche la notte. Questa mattina la giovane stava meglio e ha ripreso l’escursione
Probabile disidratazione nel Longaronese.
Rifugio Pian de Fontana, 32enne americana disidratata chiama i soccorsi
Verso le 21 di ieri, giovedì 24 agosto, la Centrale del Suem ha attivato il Soccorso alpino di Longarone per una turista statunitense di 32 anni, che si era sentita poco bene mentre si trovava al Rifugio Pian de Fontana, al termine di un tratto dell'Alta Via numero 1.
Poiché non si conoscevano le sue reali condizioni, una squadra è partita subito a piedi insieme a un infermiere. Contemporaneamente si sono preparati altri soccorritori, provenienti anche dalle stazioni limitrofe, per un eventuale trasporto in barella.
Percorsa la distanza in un'ora, i soccorritori sono arrivati in rifugio e, in contatto con la Centrale del 118, è stato deciso di attendere la mattina. Pare, infatti, che il malessere della giovane fosse legato a disidratazione.
L'infermiere e un altro soccorritore sono quindi rimasti tutta la notte in rifugio.
Questa mattina la 32enne stava meglio e ha deciso di proseguire la camminata in direzione del Rifugio Bianchet.
