Ritrovata senza vita la turista 60enne malese dispersa sulla Croda del Becco
Di lei non si sono avute più notizie dal pomeriggio di giovedì 17 luglio 2025. I soccorritori l'hanno ritrovata all'interno di una fessura: era arrivata sulle ripide placche lisce ed è precipitata per un centinaio di metri

È stata purtroppo ritrovata senza vita l'escursionista 60enne della Malesia, che nel pomeriggio di giovedì 17 luglio 2025, dopo essersi separata dall'amica con cui era partita dal Rifugio Biella e aver proseguito il suo giro verso la Croda del Becco, le aveva inviato un messaggio, scrivendole che aveva perso la strada del ritorno e aveva bisogno di aiuto.

Ritrovata senza vita la turista 60enne malese dispersa sulla Croda del Becco
La macchina delle ricerche si è subito mossa con uomini e mezzi - elicotteri e droni con termocamere e Imsi Catcher - per proseguire nella notte e riprendere alle prime luci con nuovo sorvoli, il trasporto in quota di una squadra e la perlustrazione a piedi da parte delle altre, anche con le unità cinofile.

Determinante è stato il posizionamento del cellulare ricevuto dal gestore di telefonia mobile, che ha permesso di circoscrivere la zona di ricerca. In quel punto si è quindi diretto l'elicottero della Guardia di finanza di Bolzano, che è riuscito a individuare il corpo senza vita.

E' precipitata in una fessura
Dopo aver perso la traccia del sentiero sul versante bellunese, la donna era arrivata sulle ripide placche lisce, precipitando per un centinaio di metri e finendo all'interno di una fessura.

La salma è stata recuperata e trasportata nella camera mortuaria di Cortina.
Alla ricerca hanno preso parte il Soccorso alpino di Cortina, di San Vigilio di Marebbe e del Bergrettungsdienst Hochpustertal, con unità cinofile, il Soccorso alpino della Guardia di finanza di Cortina, Auronzo e Prato alla Drava, i Vigili del fuoco, i Carabinieri.