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Ruba un’auto e tenta la fuga ma viene bloccato: a bordo cocaina, due coltelli e una pistola

Si tratta di un 54enne bellunese che ha tentato di fuggire verso la provincia di Treviso ma è stato arrestato dai carabinieri

Ruba un’auto e tenta la fuga ma viene bloccato: a bordo cocaina, due coltelli e una pistola
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Tenta la fuga dopo aver rubato un auto ma viene bloccato dai carabinieri.

Ruba un’auto e tenta la fuga ma viene bloccato: a bordo cocaina, due coltelli e una pistola

Nel fine settimana, una chiamata al 112 ha allertato i carabinieri di Feltre segnalando l’andatura incerta di un veicolo che procedeva ad alta velocità sulla strada statale 50. I carabinieri hanno quindi inviato le pattuglie impegnate nel servizio di prevenzione e una di esse, appartenente alla stazione carabinieri di Lamon, ha intercettato il mezzo mentre percorreva la strada provinciale 1 “Sinistra Piave” in direzione Treviso.

I militari hanno intimato l’alt al conducente, azionando i dispositivi e segnalando di fermarsi con la paletta ma l’uomo, ignorando l’ordine, ha iniziato ad accelerare, creando condizioni di pericolo anche per gli altri utenti della strada.

Dopo qualche chilometro l’automobilista ha perso il controllo del mezzo, impattando sul guard-rail. Immediatamente i militari hanno soccorso l’autista, risultato lievemente ferito dall’impatto, chiedendo anche l’intervento del 118. Successivamente hanno proceduto al suo controllo e alla perquisizione.

A questo punto è emerso chiaramente il motivo della fuga: l’auto era stata rubata, qualche ora prima, proprio in provincia di Belluno. Approfondendo il controllo anche alla persona, i carabinieri l’hanno trovato in possesso di 13 grammi di cocaina, due coltelli e una pistola a gas priva di tappo rosso.

Auto e oggetti sono stati posti sotto sequestro. L’uomo, invece, un bellunese di 54 anni, è stato tratto in arresto e trasportato nella casa circondariale di Belluno, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

“L’efficace relazione tra cittadini e carabinieri ha consentito subito l’individuazione di un veicolo sospetto - ha commentato il colonnello Pigozzo - e l’immediata risposta, nell’ambito dei controlli di prevenzione generale, ha dimostrato l’efficacia del dispositivo territoriale dell’Arma, incardinato sulle sue stazioni”.

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