L’intervento

Scambiano la Cima Grande per la Ovest e restano bloccati: due escursionisti recuperati di notte alle Tre Cime di Lavaredo

I giovani, 21 e 29 anni, avevano perso la via di discesa dopo aver salito per errore la parete sbagliata. Recuperati dal Soccorso alpino di Auronzo dopo quattro ore di intervento

Scambiano la Cima Grande per la Ovest e restano bloccati: due escursionisti recuperati di notte alle Tre Cime di Lavaredo

Intervento notturno per il Soccorso alpino di Auronzo, allertato ieri sera attorno alle 22.20 dalla Centrale del Suem per due escursionisti in difficoltà sotto la Cima Grande di Lavaredo.

Scambiano la Cima Grande per la Ovest e restano bloccati: due escursionisti recuperati di notte alle Tre Cime di Lavaredo

I due amici, un 21enne di Venezia e un 29enne di Roma, avevano perso la traccia di discesa dopo una lunga giornata in quota. Messi in contatto telefonico con i volontari, un soccorritore ha raccolto le informazioni necessarie per ricostruire il percorso seguito e ha così capito che i ragazzi non si trovavano sulla Cima Grande, come pensavano, ma sulla Cima Ovest.

Partiti ieri mattina dal Lago di Antorno alle 8.30 con l’intenzione di salire la via normale alla Cima Grande, avevano in realtà attaccato per errore la Ovest. Giunti fino alla cengia grande, avevano deciso di scendere in corda doppia, ma dopo quattro calate, a metà del rientro, avevano perso i punti di riferimento e si erano fermati, bloccati in un punto esposto.

Intuito il punto in cui potevano trovarsi – lo stesso dove l’anno scorso erano stati recuperati due escursionisti tedeschi – una squadra di nove soccorritori è salita fino a 2.700 metri di quota e li ha individuati, cinque metri sotto il sentiero.

I due ragazzi sono stati assicurati con corda corta e aiutati a superare i tratti più esposti, fino a raggiungere la base della parete in sicurezza. I soccorritori li hanno poi riaccompagnati alla macchina, concludendo le operazioni verso le 2 del mattino.

Un intervento lungo e complesso, che ha permesso di riportare in salvo i due escursionisti illesi, ma infreddoliti e provati dalla lunga giornata in montagna.