Scivola sul ghiaccio e muore: Val di Zoldo piange il gelatiere Claudio Panciera
Il figlio ha allertato i soccorsi e provato a rianimarlo, purtroppo non c’era più nulla da fare
È scivolato sul ghiaccio ed è poi morto tra le braccia del figlio.
Scivola sul ghiaccio e muore: Val di Zoldo piange il gelatiere Claudio Panciera
Attorno alle 16.40 di ieri, martedì 21 gennaio, la Centrale del 118 è stata contattata dal figlio di un uomo non rientrato da una camminata nei boschi sopra Forno di Zoldo, il cui cellulare suonava libero senza risposta.
Grazie a un'applicazione di geolocalizzazione della sorella, si è risaliti alle coordinate della posizione indicata dal telefonino del padre, in località Bragarezza, dove si è subito diretto il figlio, seguito a pochi minuti dal primo dei volontari di una squadra del Soccorso alpino della Val di Zoldo subito attivata.
Purtroppo, Claudio Panciera, gelatiere di 74 anni della Val di Zoldo (BL), è stato trovato esanime a una decina di minuti a piedi dalla strada. Poiché l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore è stato costretto a desistere nell'avvicinamento a causa del maltempo, i soccorritori hanno accompagnato sul posto il medico dell'ambulanza.
A nulla sono valsi i tentativi di rianimazione avviati immediatamente dal figlio e portati avanti a lungo dai soccorritori anche con l'ausilio di un defibrillatore, alla fine è stato possibile solamente constatare il decesso dell'uomo, dovuto ai traumi riportati dopo essere scivolato sul ripido terreno ghiacciato.
La salma è stata imbarellata e recuperata, per essere poi affidata al carro funebre. Presenti anche i carabinieri e i vigili del fuoco.