Auronzo

Trasportava cocaina dalle Canarie ai Caraibi: 47enne arrestato in un albergo di Misurina

L’uomo aveva a carico un provvedimento internazionale di cattura emesso il 29 luglio 2022 dall’Alta Corte di Podgorica, per il reato di “creazione di organizzazione criminale"

Trasportava cocaina dalle Canarie ai Caraibi: 47enne arrestato in un albergo di Misurina
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Nella scorsa nottata gli agenti della Squadra Mobile di Belluno e del Commissariato di Cortina d’Ampezzo hanno arrestato A.D., 47enne serbo destinatario di mandato di cattura internazionale.

Trasportava cocaina dalle Canarie ai Caraibi: 47enne arrestato in un albergo di Misurina

Nella serata di ieri, infatti, era scattato alla Sala Operativa del Commissariato di Cortina un alert alloggiati, ossia una segnalazione originata dal controllo automatico delle schedine degli avventori alle strutture ricettive.

Nella segnalazione emergeva che ad Auronzo di Cadore, località Misurina, era stato registrato in qualità di ospite A.D. che, nella banca dati Interpol, risultava ricercato in campo internazionale per arresto provvisorio a fini estradizionali verso il Montenegro.

L’uomo aveva a carico un provvedimento internazionale di cattura emesso il 29 luglio 2022 dall’Alta Corte di Podgorica, per il reato di “creazione di organizzazione criminale”, previsto dal Codice Penale del Montenegro, che prevede una pena massima sino a 15 anni di reclusione.

I fatti contestati al catturando erano avvenuti dal primo gennaio 2017 al 31 dicembre 2020: secondo l’accusa il soggetto era stato componente di un’organizzazione criminale che si occupava di navigare via Atlantico dalle Canarie ai Caraibi per il trasporto di cocaina dal Centro America all’Europa.

Dopo il fotosegnalamento che ne confermava l’identità e a seguito dell’invio da parte del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia degli atti inerenti gli illeciti contestati a suo carico dalle Autorità del Montenegro, gli agenti della prima Sezione della Squadra Mobile e del Commissariato Cortina arrestavano A.D. associandolo alla Casa Circondariale di Belluno.

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