Ventenni sorpresi dal temporale cercano di guadare un fiume in piena in Cadore (senza riuscirci)
I carabinieri hanno attivato il soccorso alpino di Longarone che li ha raggiunti e salvati
Verso le 14.20 la Centrale del Suem è stata attivata dai carabinieri che avevano ricevuto la chiamata di un gruppo di escursionisti bloccati da un corso d'acqua in piena lungo il sentiero 483 nel Gruppo del Bosconero.
Ventenni sorpresi dal temporale cercano di guadare un fiume in piena in Cadore (senza riuscirci)
I cinque escursionisti, tre ragazzi e due ragazze tra i 20 e 22 anni di Ponte San Nicolò (provincia di Padova), avevano passato la notte al Bivacco Campestrin e stavano rientrando a valle.
Mentre una squadra partiva per andare loro incontro, è stato attivato il Soccorso alpino di Longarone, riuscendo a risalire alle coordinate del punto in cui si trovavano, vicino a una briglia sotto Casera Valbona.
Si è poi scoperto che 2 dei 5 erano riusciti a superare il guado, mentre 3 non se la sentivano di tentare il passaggio. Raggiunti sulla strada bianca, dopo aver attraversato il punto dove il ruscello (il Rui Bianco) era stato ingrossato dalle piogge torrenziali di questi giorni, i soccorritori hanno steso una corda e aiutato i tre a superare l'ostacolo.