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Situazione delicata
Acc, fumata nera per il trasferimento di 100 lavoratori: negoziato in bilico
Dopo sei ore di discussione, purtroppo, non si è ancora arrivati alla firma...
Il nodo da sciogliere riguarda 100 lavoratori. I sindacati hanno chiesto garanzie ma la situazione è ferma. E ora si teme che tutto l'accordo salti...
Acc, fumata nera per il trasferimento di 100 lavoratori: negoziato in bilico
Non sono bastate neppure sei ore attorno al tavolo di Veneto Lavoro a Mestre per chiudere con una firma l'accordo sindacale che dovrebbe segnare il trasferimento di un ramo d'azienda da Acc Mel alla Sest di Limana. Una "partita" quella in corso che si sta giocando sfruttando ogni possibilità: ma il dato reale è che si sarebbe passati, nel documento, da un futuro prossimo a un condizionale. E ora si teme che salti tutto l'accordo.
Ma come mai? Il nodo da sciogliere riguarda quei 100 lavoratori che non rientrerebbero nel perimetro dell'acquisto da parte di Sest che si è, però, impegnata da subito ad assorbire 150 lavoratori avviando la nuova produzione di scambiatori di calore al posto dei compressori per i frigoriferi.
L'unità di crisi della Regione Veneto ha però espresso chiaramente il proprio parere sui negoziati perché la questione del capitale umano è la più delicata. Saranno concesse solo poche altre ore per riflettere e verificare. Da una parte della "barricata" c'è l'amministratore delegato di Sest, Michele Faggioli, dall'altra l'amministratore straordinario di Acc, Maurizio Castro. In mezzo i referenti sindacali che chiedono garanzie per i lavoratori, soprattutto con una formula: qualora i 100 non venissero integrati nei prossimi due anni, ad assumerli dovrà essere la Sest.
