Lavoro

Crisi Diab di Longarone, a rischio 250 lavoratori

Al tavolo di confronto di ieri, mercoledì 30 marzo 2022, si è condivisa la possibilità di realizzare un eventuale processo di reindustrializzazione, andando a cercare un soggetto subentrante...

Crisi Diab di Longarone, a rischio 250 lavoratori
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Si è tenuto ieri, convocato dall’assessore regionale al lavoro Elena Donazzan e gestito dal dirigente dell’Unità di Crisi aziendali regionale Mattia Losego, un nuovo tavolo di aggiornamento relativo alla situazione della DIAB spa di Longarone (BL), azienda di proprietà di un Gruppo svedese che produce materiali plastici in PET e PVC che occupa attualmente circa 250 lavoratori.

Crisi Diab di Longarone, a rischio 250 lavoratori

All’incontro hanno partecipato la rappresentanza aziendale, assistita da Confindustria Belluno, e le organizzazioni sindacali di Filctem CGIL Belluno, Femca CISL Belluno e Uiltec UIL Belluno.

Nel corso del tavolo le parti hanno valutato percorribile un processo di reindustralizzazione, avente ad oggetto la ricerca di un soggetto subentrante interessato alle attività in dismissione e ai lavoratori in esse impiegati.

Gli elementi che determineranno l’effettiva applicabilità di tale processo saranno oggetto di valutazione nel corso del prossimo incontro programmato per giovedì 7 aprile in sede regionale.

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