Rugby veneto "placcato" dal Covid: positivi giocatori del Mogliano e del Rovigo

Palla ovale ferma a causa del Covid. Purtroppo, infatti, grazie al tracciamento e al monitoraggio per "stanare" i positivi, sono stati individuati giocatori del Mogliano e del Rovigo positivi al virus. E questo, evidentemente, impone uno stop forzato per le due squadre che sarebbero dovute scendere in campo nel fine settimana.

Rugby veneto "placcato" dal Covid: positivi giocatori del Mogliano e del Rovigo

La regola parla chiaro: se una società sportiva è impossibilitata a schierare in campo un numero minimo di atleti per la gara, causa Covid, può richiedere il differimento della partita prevista. Questo può accadere anche il numero dei positivi non supera la soglia di 3. E nel pieno di questa ondata che sembra ormai "toccare" un po' tutte le sfere della quotidianità, purtroppo anche lo sport sta iniziando a risentirne.

E' il caso del rugby veneto, che nelle scorse ore è stato letteralmente "travolto" da varie positività riscontrate in alcuni giocatori. Nello specifico sono due le compagini che non potranno scendere in campo. Si tratta del Mogliano e del Rovigo. Rinviate, dunque, a data da destinarsi, le partite tra Rovigo e Viadana, così come quella tra Fiamme Oro e Mogliano. che erano in programma sabato, in occasione della nona giornata del Peroni Top 10.

Come è già successo proprio con le Fiamme Oro un paio di settimane fa, ora Rovigo e Mogliano devono fare i conti con il Covid. Dopo una prima positività nel FemiCz, infatti, ne è emersa una seconda proprio in seguito al match vinto contro il Mogliano.