Attesi 30 centimetri di neve sulle Dolomiti e quasi 50 sulle Prealpi, attenzione alle slavine
Il Centro Funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità per valanghe. I fiocchi bianchi scenderanno soprattutto in quota
La coltre bianca arriverà questa notte, ma principalmente in quota.
Attesi 30 centimetri di neve sulle Dolomiti e quasi 50 sulle Prealpi, attenzione alle slavine
Il Centro Funzionale decentrato della Protezione civile regionale ha emesso un avviso di criticità per valanghe in cui è fissata la fase operativa di attenzione per il territorio della zona MONT-1 (Dolomiti) e MONT-2 (Prealpi), da riconfigurare a livello locale in fase operativa di preallarme o allarme in presenza di particolari e non prevedibili situazioni di emergenza a partire da domani, lunedì 9 gennaio, alle ore 6.
Nel dettaglio, le valanghe attese possono interessare in modo localizzato siti abitualmente esposti al pericolo valanghe, vie di comunicazione in quota e passi dolomitici. Sono possibili valanghe da slittamento con fessurazioni e pochi fenomeni in movimento localizzati in particolar modo lungo i pendii ripidi con suolo erboso.
Arpav, inoltre. prevede nevicate con apporti di 20-35 centimetri nelle Dolomiti a 2000 metri e di 20-50 centimetri nelle Prealpi oltre i 1500 metri di quota.