Zaia: “Veneto zona arancione, da martedì o da mercoledì” | +1567 positivi Covid | Dati 2 aprile 2021
Ma il Governatore avverte: "Passare in zona arancione significa agire con più consapevolezza. Si vince solo se si lotta tutti insieme contro lo stesso nemico".
C’è una pallida luce in fondo al tunnel: i dati sull’emergenza sanitaria forniti dal Governatore Luca Zaia, restituiscono uno scenario in leggero miglioramento.
Il bollettino
Sono 1567 i positivi nelle ultime 24 ore, con un’incidenza prossima al 4 per cento. Positivi dall’inizio oltre 386mila, in questo momento invece quasi 38mila. 2230 ricoverati, meno 12. Una persona in più in terapia intensiva, 299, meno 13 in area non critica. Terapie intensive in totale sono 579, perché 280 sono quelli non Covid. 29 i decessi, 18226 i dimessi.
“C’è una diminuzione – ha spiegato il Governatore Luca Zaia nel consueto bollettino sull’emergenza sanitaria – La flessione si vede su alcune curve, sulla frequenza dei casi per esempio, ma vediamo anche cosa è accaduto in questo periodo: i più colpiti sono dai 45 ai 64 anni. Anche per la mortalità. Dove abbiamo vaccinato l’infezione non c’è più. 2328 studenti positivi in questo momento, dai 7 ai 14 anni, in totale più di 22mila”.
La Regione ha voluto leggere in modo favorevole il trend di questi giorni ma non c’è ovviamente la certezza che i dati saranno confermati. La speranza c’è.
“Abbiamo preso tre o quattro ondate – ha continuato – Ma non abbiamo mai lasciato nessuno a terra. Lì si è vista la differenza fatta da una sanità che funziona. Saremmo zona arancione. Posso annunciarlo. Spero non ci saranno sorprese. Partiremo da martedì o da mercoledì. Formalmente si partirà mercoledì ma stiamo chiedendo di anticipare di un giorno”.