Due alfieri

Niente Egonu, Viviani e Rossi i portabandiera ai Giochi Olimpici di Tokyo

Saranno Elia e Jessica a far sventolare il tricolore il 23 luglio 2021 all’Olympic Stadium di Tokyo.

Niente Egonu, Viviani e Rossi i portabandiera ai Giochi Olimpici di Tokyo
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Saranno gli olimpionici Jessica Rossi ed Elia Viviani gli alfieri dell’Italia Team nella cerimonia di apertura dei Giochi Olimpici di Tokyo. Una coppia, insomma, a sorpresa, smentita la possibile designazione circolata alla vigilia di Paola Egonu, la pallavolista probabilmente più forte al mondo - nata da genitori nigeriani a Padova - che di recente aveva fatto coming out svelando il suo amore per la collega Katarzyna Skorupa.

Elia Viviani sarà portabandiera

Il Comitato Olimpico Nazionale Italiano ha deliberato una doppia designazione in vista dei Giochi Olimpici di Tokyo: saranno infatti olimpionici Jessica Rossi ed Elia Viviani gli alfieri dell’Italia Team nella cerimonia di apertura della XXXII edizione dei Giochi Olimpici Estivi, in rappresentanza di Tiro a Volo e Ciclismo.

Il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha ufficializzato la scelta giovedì 20 maggio 2021 alla Giunta che si è riunita al Salone d’Onore del CONI al Foro Italico.

Due discipline “in campo”

Inizialmente si pensava alla pallavolista padovana Paola Egonu, 22 anni, come possibile portabandiera azzurra alle prossime Olimpiadi di Tokyo invece saranno Elia e Jessica quindi Ciclismo e Tiro a Volo le due discipline che saranno rappresentate dai portabandiera. Rossi e Vivini insieme vantano un albo d’oro da numeri uno.

Jessica Rossi è una campionessa olimpica di Tiro a Volo nel Trap, è nata a Cento (Ferrara) ed è tesserata per le Fiamme Oro. Ha vinto il Mondiale (Maribor 2009) e ha conquistato il titolo europeo (Osijek 2009) quando aveva solamente 17 anni. Ha guadagnato l'oro con uno strepitoso 99/100 ai Giochi di Londra 2012.

E' il primo ciclista a ricevere questo grande onore: Elia Viviani, di Vallese (Verona) è conosciuto da tutti per essere stato il campione olimpico su pista a Rio de Janeiro nel 2016, oltre ad essere fra i velocisti più quotati all’interno del panorama mondiale.  Nella sua carriera ha conquistato 12 medaglie complessive agli Europei su pista e 3 podi Mondiali.

I complimenti di Zaia

Non sono di certo mancati i completi da parte del presidente della Regione Veneto, Luca Zaia:

“C’è qualcosa di meravigliosamente incredibile in questa storia di sport. Elia Viviani, il nostro campione di ciclismo di Isola della Scala, diventa portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Tokio un giorno prima che il Giro d’Italia 2021 arrivi nella sua, nella nostra Verona, con Elia, gran velocista, tra i papabili di tappa. Complimenti a Viviani e alla tiratrice Jessica Rossi che faranno coppia nella sfilata più emozionante dello sport mondiale”.

Il Governatore ha proseguito:

“Oltre che essere un bravissimo ragazzo Viviani è il simbolo del ciclista a tutto tondo: campione olimpico in pista, campione europeo su strada, pluricampione europeo su pista, campione italiano, maglia ciclamino al Giro 2018, e di certo dimentico qualcosa. E’ bello e giusto che il portabandiera italiano alle Olimpiadi sia lui. Lo aspettiamo domani sul traguardo di Verona, con la maglia 81 della Cofidis, per spellarci le mani di applausi. A Viviani va anche l’abbraccio dell’immenso mondo del pedale Veneto, una terra che fa parte della storia del ciclismo. Oggi più di ieri”.

Il sindaco di Verona: “Un grande orgoglio”

Immediate le parole di congratulazioni anche da parte del sindaco di Verona, Federico Sboarina che ha affermato:

Se c’è una cosa che mi riempie d’orgoglio è quando lo sport porta nel mondo il nome di Verona, simbolo dei valori agonistici e dei successi dei nostri atleti. Sicuramente questa è una di quelle notizie che fanno felice un intero territorio, in quel Tricolore Elia Viviani porterà a Tokyo l’emozione dei veronesi. Sarà un po’ come essere tutti alle prossime Olimpiadi. Verona ha certamente molte eccellenze internazionali nei più svariati campi, ma essere diventata negli anni anche una capitale dello sport con grandi campioni è una soddisfazione immensa. Ce la gusteremo già domani, all’arrivo del Giro, quando tutta la città, anche se a distanza, farà sentire il suo abbraccio caloroso a Elia, io gli porterò le congratulazioni a nome di tutti i veronesi”.

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