Belluno, capitale di eventi anche in autunno: rassegne, festival e mercatini fino a Natale
Dal foliage al Villaggio di Natale, la città punta sulla destagionalizzazione. De Pellegrin: “Le Olimpiadi un’occasione unica per crescere”

Se un tempo l’autunno era considerato bassa stagione, oggi per Belluno è diventato il periodo più vivace dell’anno.
Belluno, capitale di eventi anche in autunno: rassegne, festival e mercatini fino a Natale
Tra rassegne culturali, appuntamenti gastronomici, festival e iniziative sociali, la città si prepara a vivere quattro mesi no stop di eventi, fino alle festività natalizie. Una trasformazione che intercetta i trend del turismo alpino, dal fascino del foliage alla magia del Natale, e che contribuisce a consolidare l’immagine di Belluno come città viva e attrattiva in ogni stagione.
L’effetto Olimpiadi e il traino del turismo
L’entusiasmo nasce da un’estate che ha registrato una grande partecipazione, sostenuta dal crescente richiamo turistico legato alle Olimpiadi e Paralimpiadi Milano Cortina 2026.
“Le Olimpiadi e le Paralimpiadi rappresentano un’occasione unica per il nostro territorio e stiamo lavorando per coglierla appieno, sotto tutti gli aspetti possibili – sottolinea il sindaco Oscar De Pellegrin –. La provincia sta crescendo in termini turistici e Belluno, grazie a un calendario di eventi diffuso e a una sempre maggiore capacità di destagionalizzare l’offerta, si sta affermando come punto di riferimento. Questo è il frutto di un lavoro collettivo che mette al centro la promozione del territorio e il benessere della comunità”.
Estate da record: 20mila presenze per “Belluno di Sera”
Un bilancio positivo arriva anche dall’assessore al turismo Paolo Luciani, che evidenzia il successo delle iniziative estive. Il cartellone di “Belluno di Sera” ha portato in centro storico cinque serate di musica e spettacolo con quasi 20mila presenze complessive, una media di 5/6mila spettatori a serata secondo i dati del Consorzio Belluno Centro Storico, al quale l’Amministrazione ha rivolto un sentito ringraziamento. Tra gli eventi più apprezzati la seconda edizione del Silent Party, che ha richiamato un pubblico giovane e numeroso. Non sono mancati momenti dedicati alla solidarietà, come “Belluno Motori”, che ha trasformato piazza dei Martiri in un grande palcoscenico di auto e veicoli diventando anche occasione di raccolta fondi per la ricerca.
“Questi risultati – commenta Luciani – sono possibili solo grazie a un lavoro di squadra tra Comune, Consorzio, associazioni e privati. Fare rete significa offrire occasioni di intrattenimento e crescita per la comunità e per i turisti”.
Un autunno che vale come alta stagione
L’assessore guarda ora con fiducia ai prossimi mesi.
“Possiamo quasi dire che l’autunno sia diventato la stagione con maggiori eventi. Abbiamo intercettato tutta una serie di trend e vi abbiamo costruito attorno iniziative capaci di trasformarsi in volani di promozione per la Città e la Valbelluna. Oggi Belluno non vive solo di alta stagione estiva o invernale: offre esperienze autentiche anche in autunno, con appuntamenti di qualità che coinvolgono cittadini e turisti. Nel 2024 la rassegna ‘Tracce di foliage’ ha registrato il tutto esaurito ad ogni appuntamento, puntiamo a fare altrettanto con questa terza edizione”.
Il calendario autunnale prenderà il via con la 39ª edizione di “Oltre le Vette”, la storica rassegna che intreccia cultura e montagna. Seguiranno “Tracce di Foliage” e il Festival “Belluno Città del Legno”, con il tradizionale ex tempore di scultura e numerosi eventi collaterali, fino ad arrivare al periodo natalizio con il Villaggio di Natale, curato da Belluno Viva in collaborazione con Comune e commercianti.
“Da settembre a dicembre – conclude Luciani – ci aspettano quattro mesi ricchi di iniziative capaci di raccontare Belluno e la Valbelluna sotto tante sfaccettature: dalle eccellenze gastronomiche alle bellezze paesaggistiche, dalle tradizioni culturali all’arte. È il segno di una Città che sa valorizzarsi e che si dimostra attrattiva ben oltre le stagioni canoniche, riuscendo nell’intento di destagionalizzare la propria proposta”.