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L'evento
Borgo Valbelluna, sfida allo spaventapasseri più bello con 7 artisti veneti
Torna “Spaventapasseri in vigna”. La sede dell’evento sarà ancora una volta l’azienda agricola Poggio Pagnan di Zottier
Taglio del nastro sabato 16 settembre per la seconda edizione del “Simposio regionale di spaventapasseri in vigna”.
Borgo Valbelluna, sfida allo spaventapasseri più bello con 7 artisti veneti
Come già nel 2021, l’evento sarà ospitato nella splendida cornice dell’azienda agricola Poggio Pagnan di Zottier di Borgo Valbelluna.
Sette gli artisti che dalle 9 raggiungeranno i vigneti dove troveranno spazio le loro opere; quest’anno, sotto la regia e coordinamento artistico dello scultore Beppino Lorenzet si metteranno all’opera i bellunesi Sara Andrich di Canale D’Agordo, Ennio De Bona di Igne, Dario Stragà di Provagna e Gianluca De Nard di Sedico, oltre ai vicentini Marco Pangrazio e Manuel Cudi Rossi (entrambi di Asiago) e Luca Magnabosco (Roana).
“Come titolari di un’azienda che lavora vitigni resistenti e che segue i principi dell’agricoltura biologica, abbiamo un occhio particolare verso i temi della sostenibilità - spiega Giampaolo Ciet, titolare con Alex Limana di Poggio Pagnan – per questo, come due anni fa, tutti gli spaventapasseri dovranno essere realizzati interamente con materiali naturali. Alcune opere della scorsa edizione sono in buone condizioni e sono ancora esposti nei nostri vigneti, e faranno compagnia ai nuovi spaventapasseri”.
Gli spaventapasseri, infatti, saranno inizialmente realizzati sotto un capannone installato appositamente per questa iniziativa (che permetterà lo svolgersi della manifestazione anche in caso di maltempo) e verranno poi posizionati nelle diverse aree del vigneto di Poggio Pagnan per essere ammirati “in natura”. Dopo la giornata inaugurale di sabato, infatti, le opere potranno essere visitate in libertà durante tutti i giorni dell’anno.
“Anche per questa edizione abbiamo invitato le scuole del territorio. - continua Ciet – Due anni fa, sono stati più di 500 i bambini che sono venuti in visita per ammirare gli spaventapasseri e “votare” il loro preferito; confidiamo di poter replicare quei numeri anche in questa edizione”.
