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Conto alla rovescia per la Dolomiti Rescue Race, squadre anche da Polonia, Austria e Slovenia

La gara è un insieme di capacità fisica e tecnica: 2.200 metri di dislivello per un totale di 17 chilometri

Conto alla rovescia per la Dolomiti Rescue Race, squadre anche da Polonia, Austria e Slovenia
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Presentata questa mattina la XIII edizione della Dolomiti Rescue Race, la manifestazione nazionale ed internazionale riservata ai componenti dei mountain rescue team di tutto il mondo, con prove tecniche e di resistenza.

Conto alla rovescia per la Dolomiti Rescue Race, squadre anche da Polonia, Austria e Slovenia

Prima di entrare nel dettaglio della manifestazione il sindaco Sindi Manushi ha illustrato il progetto che coinvolge le scolaresche sulle tematiche della sicurezza in montagna, ideato dall'amministrazione comunale e giunto alla seconda edizione, che ha visto l'adesione di oltre 110 bambini delle scuole primarie. Partendo dal titolo "Andiamo in montagna, ma il tuo zaino è sicuro?", gli alunni hanno realizzato elaborati d'arte raffigurativa, che saranno premiati la mattina della gara, prima dell'arrivo delle squadre in Piazza Tiziano.

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Organizzata dalla stazione del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, con il supporto della II Delegazione Dolomiti Bellunesi e del Soccorso alpino e speleologico Veneto, la gara si tiene a squadre di quattro componenti ciascuna, dotate di materiale tecnico individuale e di gruppo.

Ad oggi sono iscritte 58 squadre provenienti da tutta Italia e 6 da altre nazioni: Polonia, Repubblica Ceca, Romania, Austria, Slovenia e per la prima volta Serbia. L'evento è diventato a tutti gli effetti un momento di scambio, di nascita di amicizie, di gemellaggio tra persone accomunate dagli stessi spirito e ideali. La gara è un insieme di capacità fisica e tecnica: 2.200 metri di dislivello per 17 chilometri da superare al pari dell'intervento di soccorso di una squadra a piedi, con equipaggiamento personale per muoversi in sicurezza e corde da 60 metri per il gruppo.

La partenza è a Praciadelan, nel Comune di Calalzo di Cadore, con dislivello positivo di 1.230 metri, di cui 250 metri di cresta rocciosa esposta, ma idoneamente attrezzata. La discesa si effettua con calata in corda doppia di sessanta metri fino al sentiero che, con dislivello negativo di 1100 metri, conduce al fondo valle. Prima dell’arrivo nella centralissima Piazza Tiziano a Pieve di Cadore, ogni squadra deve assemblare la propria barella e tagliare il traguardo trasportandola.

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L’intero percorso si sviluppa sulle pendici del Re delle Dolomiti: il Monte Antelao. Lo scenario del Gruppo delle Marmarole e degli Spalti di Toro fanno da cornice all’appassionante gara. Questa manifestazione è nata con lo scopo di incontrarsi e confrontarsi, di stringere amicizia con tutti i componenti del Soccorso Alpino d’Italia e del mondo, in un contesto diverso da quello operativo d’intervento o addestramento. Non solo quindi un evento meramente sportivo, ma l’occasione per condividere con le proprie famiglie e amici una giornata di spensieratezza con lo spirito che contraddistingue ogni soccorritore.

L’edizione 2024 è in calendario dal 4 ottobre, con la presentazione ufficiale a tutti i team iscritti, al 5 ottobre, giorno della competizione. La cittadinanza è invitata a partecipare e a fare il tifo per le squadre in arrivo al traguardo in Piazza Tiziano, nonché al pranzo e successive premiazioni che si terranno dalle 12 nella tensostruttura di Piazza dei Martiri della Libertà.

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