Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 3 e domenica 4 maggio 2025
Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti

Gli appuntamenti imperdibili a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 3 e domenica 4 maggio 2025.
Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend
ARSIÈ. Giornata ecologica
- Sabato 3 maggio
La Riserva Alpina di Caccia, la Pro Loco e l'Amministrazione Comunale di Arsiè in collaborazione con le associazioni del territorio, liberi volontari, ecovolontari e Valpe Ambiente organizzano una giornata ecologica in tutto il territorio del Comune di Arsiè. Al termine delle attività ci sarà un pasta party offerto a tutti i partecipanti. Ritrovo alle 8. Chiunque sia interessato a partecipare è pregato di contattare i seguenti referenti. Arsiè: Carlo (338 3664016) o Erik (320 3314696); Mellame: Mauro (338 8634064); Rivai: Patrick (347 9950600); Fastro: Michele (333 1648750); San Vito: Vanni (328 8116709); Rocca: Paolo (347 1564727) o Luciana (329 7235051).

BELLUNO. Presentazione libro
- Sabato 3 maggio
Presentazione del romanzo "La vita contro" di Rita Ragonese, presentato da Michela Fregona. Presso la Libreria le due zitelle in Piazza Piloni, sabato 3 maggio alle ore 18.

FELTRE. Esposizione Siamo Terra
- Sabato 3 maggio
Esposizione 𝙎𝙞𝙖𝙢𝙤 𝙏𝙚𝙧𝙧𝙖, curata e allestita dai ragazzi di 𝘈𝘶𝘵 𝘪𝘯 𝘓𝘢𝘷 di Portaperta Cooperativa Sociale. Si tratta di una mostra che sarà visitabile alle Torri del Castello dalle ore 10.

SETTEVILLE. Sagra di San Gottardo
- Domenica 4 maggio
Ritorna la sagra di San Gottardo: quest'anno saranno valorizzate le erbette spontanee che troverete in un delizioso menù. Durante la giornata ci sarà il MERCATINO DI PRIMAVERA, intrattenimento con l'esibizione del gruppo Folk "Far Filò", laboratori e truccabimbi.

BELLUNO. CamminNaturarlMente
- Domenica 4 maggio
Secondo appuntamento dell'escursione didattica "CammiNATURAlmente". Domenica 4 maggio nel Castionese alla scoperta di un antico convento tra maestosi alberi secolari. Partendo da Modolo, dove domina la maestosa Villa Miari, raggiungeremo Prà Caval. Qui si potrà ammirare un pregevole e misterioso (ospizio/convento?) edificio isolato, di cui molti ignorano l’esistenza, anche per l’assenza di una documentazione scritta, ma che si trovava lungo percorso frequentato da pellegrini e viandanti.

Nei pressi si potrà ammirare un imponente pioppo bianco ed un suggestivo filare di querce secolari, entrambi inseriti nel registro ministeriale degli alberi monumentali. Proseguendo per stradine di campagna ci avvicineremo ad una profonda gola sul rio Meassa nei pressi della quale osserveremo, nel giardino di una dimora, una svettante sequoia che ricorda quella monumentale del Vajont.
Durata circa 3 ore. Percorso con un modesto dislivello. Ritrovo alle ore 8 a Modolo vicino all’ingresso di villa Miari. Iscrizione obbligatoria a contattando la Biblioteca Civica di Belluno. Mail biblioteca@comune.belluno.it . Tel. 0437913303. È necessario comunicare i nominativi + un numero di cellulare. Massimo 25 partecipanti; quota di iscrizione €5 (+5 per la merenda) a persona (minorenni esclusi) da versare alla guida il giorno dell'escursione. Raccomandate calzature adeguate, in caso di brutto tempo l'escursione sarà annullata e programmata a data da destinarsi. Info (Anacleto) 3408769665.