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Cosa fare a Belluno e provincia: gli eventi del weekend del 23 e 24 ottobre 2021

Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti.

Cosa fare a Belluno e provincia: gli eventi del weekend del 23 e 24 ottobre 2021
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Gli appuntamenti imperdibili per il fine settimana in arrivo a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 23 e domenica 24 ottobre 2021.

Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend

BELLUNO. Veneto: Spettacoli di Mistero

  • Sabato 16 e domenica 17 ottobre

Ripartire dalle proprie radici culturali: è questo il messaggio lanciato da “Veneto: Spettacoli di Mistero”, il Festival promosso da Regione del Veneto e UNPLI Veneto dedicato storie, leggende e tradizioni misteriose della Regione Veneto. Un patrimonio immenso che fa parte a pieno titolo dell'identità culturale della gente veneta che, da secoli, esorcizza con racconti misteriosi le proprie ancestrali paure. Una rassegna che ha, tra i suoi principali obiettivi, anche la valorizzazione di luoghi magnifici, quali le piazze, le ville, i teatri e i castelli che fanno da sfondo ai raccontati portati in scena dai volontari del Veneto.

«Dopo l'edizione del 2020 completamente online – evidenzia Cristiano Corazzari, Assessore alla cultura di Regione del Veneto - il Festival, ormai alla sua 13 edizione, torna in presenza, consolidando il suo fine culturale, senza tralasciare il fatto che rappresenta un’ulteriore occasione di ospitalità e di turismo, in una stagione solitamente trascurata dai flussi tradizionali. Una proposta che davvero si connota come tra le più originali del panorama culturale regionale, presentando anche il pregio di contribuire a far conoscere luoghi e percorsi a volte sconosciuti ma pur sempre bellissimi. “Veneto: Spettacoli di Mistero” – prosegue Corazzari - è un festival ricco, ben progettato e organizzato, per il quale ringrazio UNPLI-Unione delle Pro Loco del Veneto, il Direttore artistico Alberto Toso Fei e tutte le persone che vi lavorano a vario titolo, compresi tutti i volontari e le strutture regionali che collaborano all'iniziativa. Un progetto che è un importante tassello in quello che possiamo definire il mosaico della identità veneta, una ricchezza unica e speciale che credo tutti dobbiamo essere convinti nel voler preservare e diffondere, dato che attorno ad essa, ancora oggi, si aggregano generazioni diverse»

La rassegna, che si appresta a vivere questa nuova edizione, celebrerà anche la ripartenza del mondo dello spettacolo, profondamente legato a questo Festival grazie alle collaborazioni con attori e compagnie teatrali, cantanti e gruppi musicali, registi, truccatori e associazioni folkloristiche, tutti pronti a trasformare in realtà il Veneto più occulto e fantastico.

«“Veneto: Spettacoli di Mistero” è certamente il Festival della ripresa – sottolinea Alberto Toso Fei, Direttore Artistico della rassegna – la manifestazione che segna una ripartenza vera e propria, coinvolgendo, finalmente, tutta la società, nessuno escluso. Lo dimostrano i tantissimi eventi in programma, sia in presenza che in modalità on line, che raccontano tutta la voglia di rimettersi in gioco delle Pro Loco venete, sempre pronte a trasformare in una festa collettiva l'incredibile eredità immateriale della tradizione veneta, dalle sue credenze, dalle sue figure fantastiche e dalla sua essenza più profonda». Proprio la consapevolezza di quanto importante sia preservare l'identità culturale delle comunità venete ha consentito alla rassegna di non fermarsi mai, neppure durante il lockdown, diventando un appuntamento “virtuale” con la fantasia e il divertimento.

Una edizione, quella 2020, che ha lasciato in eredità al festival “L’Almanacco del Mistero”, diretta online ideata da Roberto Popi Frison che, dopo il successo dello scorso anno, tornerà come appuntamento settimanale tutti i venerdì sera alle ore 21 dalla pagina facebook di Veneto Spettacoli di Mistero. «La prima delle cinque dirette è fissata per il 29 ottobre – spiega il cantastorie Roberto Popi Frison – e segnerà l'apertura ufficiale della rassegna. Ogni venerdì presenteremo gli eventi del fine settimana grazie ad un palinsesto ben articolato. Ci saranno collegamenti in diretta da tutte le province, con inviati sul posto pronti ad approfondire gli eventi che andranno in scena i giorni successivi. L’almanacco 2021 sarà dunque un lavoro di squadra assai impegnativo, ma il numeroso pubblico, ormai irrimediabilmente stregato dai suoi beniamini, merita questo ed altro!».

Un segnale di positività, quello dato da “Veneto: Spettacoli di Mistero”, che va ben oltre la rassegna, come rimarcato dal presidente UNPLI Veneto, Giovanni Follador: «Le Pro Loco hanno dimostrato che non si fermano mai, possono trovare davanti a loro qualsiasi ostacolo ma, con ingegno, impegno e passione, riescono sempre a superarlo. Lo ha dimostrato anche una rassegna complessa come “Veneto: Spettacoli di Mistero” divenuta, nel 2020, un appuntamento principalmente virtuale. Oggi, finalmente, riconquistiamo la vicinanza, il piacere di guardarci negli occhi (anche se con la mascherina) e, soprattutto, possiamo tornare a gioire e divertirci insieme con le nostre tradizioni popolari. A tutti gli ospiti che presenzieranno, in presenza o virtualmente, alla rassegna – conclude Follador – va il nostro augurio più sincero perché questa manifestazione si trasformi in un vero e proprio viaggio nel meraviglioso fascino nascosto del Veneto, insieme ad una riscoperta dei nostri valori più profondi: quel senso di comunità e di appartenenza grazie al quale siamo in grado di superare ogni difficoltà».

LA RASSEGNA

Il Prologo a Belluno:

L'evento Castelli perduti e draghi dimenticati, a cura della Pro Loco Pieve Castionese, farà da premessa al calendario di eventi che fino al 4 dicembre animeranno il Festival.  L'appuntamento è fissato per sabato 23 ottobre 2021 alle 17.30 nel centro storico di Belluno e, partendo dallo stemma di Belluno, porterà i partecipanti nell'antico Medioevo.

BELLUNO. Belluno school run

  • Sabato 23 ottobre

L’associazione sportiva “Run & Fun Oltreteam”, coadiuvato dai Consigli d’Istituto degli Istituti Comprensivi 1,2,3, e dall’Istituto Agosti, con il supporto della Pediatria e della Scuola in ospedale dell’Ospedale di Belluno, del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e degli Alpini dell’ANA, di Danza Oltre, di Belluno Kids Festival, di Radio Belluno e il patrocinio della ULSS 1 e del Comune di Belluno organizzano una pedonata non competitiva per il giorno 23 ottobre 2021. Anche dopo il successo dello scorso anno, in cui sono stati raccolti per le Scuole della Città 20.000 euro e con più di 2300 partecipanti all’evento, vogliamo di nuovo portare i bambini (dalle scuole materne alle scuole secondarie di primo grado) e i loro genitori, parenti ed amici a passeggiare, camminare e correre, creando una macchia di colore e allegria per le vie del centro di Belluno. Come da tradizione non sarà una gara cronometrata perché i vincitori saranno tutti coloro che con la loro presenza faranno sì che le Scuole della nostra città possano godere di maggiori fondi per finanziare i progetti che renderanno grandi i nostri bambini!
Quest’anno, nel rispetto alle normative COVID, ci saranno diverse novità:
Non più un unico percorso con partenza comune, ma partenza a piccoli gruppi dalle Scuole di appartenenza, arrivo al Parco di Città di Bologna per momenti di gioco e festa (seguendo le normative in tema di COVID) per tutto il pomeriggio
Percorso di certificazione green event secondo le nuove disposizioni in tema di manifestazioni emesse dal Comune di Belluno
Manifestazione in memoria di Stefano Bristot e delle persone che sono mancate a causa del COVID.

SEREN DEL GRAPPA. 36° Festa dei maroni

  • Sabato 23 e domenica 24 ottobre

La 36esima Festa dei Moroni è l'occasione perfetta per scoprire la tipica castagna della zona. Oltre a cene e pranzi con piatti tipici con prodotti locali le serate saranno allietate con musica country. Domenica 17 dalle 10.30 alle 18.00 ci sarà il 10° raduno nazionale degli amici della fisarmonica con esposizione di fisarmoniche. Domenica 24 dalle 9.30 alle 12.30 dimostrazione prove olimpadi forestali Alpe Adria.

FELTRE. Musei d'Autunno

  • Domenica 24 ottobre

Arroccata sul colle delle Capre e cinta dalle mura rinascimentali, con la suggestiva quinta delle Vette feltrine, la cittadella consente di immergersi in un ambiente ricco di testimonianze e suggestioni storico artistiche. I siti da visitare sono tutti affascinanti e a breve distanza l’uno dall’altro.

Con la Carta ToTeM Feltre si ha l’opportunità di accostarsi a questo straordinario contesto, compiendo un percorso tra i monumenti del centro storico di maggior interesse, a condizioni vantaggiose. L'iniziativa "Musei d'Autunno" prevede una serie di visite guidate nei due musei feltrini: il Museo Civico e la Galleria Rizzarda.

In occasione della giornata nazionale delle Famiglie al Museo ad esempio, ci sarà l'opportunità di conoscere le piccole creature nascoste nelle opere del museo, quindi un pomeriggio alla scoperta di scoiattoli, uccelli e creature fantastiche. Nelle successive date in programma, saranno molteplici i temi per coinvolgere i piccoli, la mamma e il papà ma anche i nonni, tutti alla scoperta dei tesori nascosti tra tradizioni feltrine, palazzi antichi, arte e cultura.

FELTRE. Collezione di vetri veneziani Carla Nasci - Ferruccio Franzoia

  • Sabato 16 e domenica 17 ottobre

Fino al 31 dicembre 2021 a Feltre, ai capolavori in ferro battuto di Carlo Rizzarda si aggiungono ora, in un intrigante connubio di forza e fragilità, i preziosi vetri d’autore della Collezione Carla Nasci-Ferruccio Franzoia: 800 pezzi che spaziano dal XVIII secolo alla contemporaneità, con uno speciale focus sulla produzione muranese e, in particolare, sui grandi “creativi” del vetro. Scarpa e Zecchin, innanzitutto. Con Martinuzzi, Buzzi, Tyra Lundgren, Paolo Venini, Massimo Vignelli, Fulvio Bianconi, Toni Zuccheri, Alfredo Barbini, Archimede Seguso, Flavio Poli, Tapio Wirkkala, Guido Balsamo Stella, Giuseppe Barovier e Guido Bin, pseudonimo di Mario Deluigi e a contemporanei come i Santillana, Sergio Asti e Luciano Gaspari. Per rimanere aggiornati su giorni e orari di apertura, consultare il sito web ufficiale.

DOVE: Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda, via Paradiso 8, Feltre (BL)

 

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