Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 8 e domenica 9 gennaio 2022
Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti.
Gli appuntamenti imperdibili per il Natale in arrivo a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 8 e domenica 9 gennaio 2022.
Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend
BELLUNO. Spettacolo teatrale "Lisistrata"
Lisistrata imperversa da quasi 2500 anni sulla stupidità, l’arroganza, la vanità, la superficialità degli uomini.
Lisistrata ci guarda dal lontano 411 a.c., anno del suo debutto nel teatro di Dioniso ai piedi dell’Acropoli di Atene e scuote la testa sconsolata di fronte alle tragedie, alle miserie, ai disastri provocati da quella stupidità, arroganza, vanità, superficialità, che sono tutti sostantivi femminili, come la guerra che da questi viene immancabilmente generata, ma che sono immancabilmente attributi maschili.
Lo fa attraverso un meccanismo teatrale modernissimo, una specie di farsa dove molto si ride, ma che in maniera paradossale e insieme umanissima ci fa scoprire senza falso pudore, tra sghignazzi e continui doppi sensi saporosissimi i meccanismi perversi dell’irragionevolezza umana. Lo fa additando senza ipocrisia, con un linguaggio diretto e divertentissimo, i vizi, le perversione, il malcostume, la corruzione, le debolezze che ci portano da millenni a ritenere la violenza l’unico mezzo per risolvere i conflitti, per appianare le liti. Lo fa mettendo bene in chiaro che questo meccanismo opera sempre e a qualsiasi livello: che sia quello politico e territoriale, sia su ogni altro ambito della vita degli esseri umani, con l’unica conseguenza della sottomissione del più debole. Debole ovviamente solo in termini di forza fisica di risorse materiali da mettere in campo, e non certo di intelligenza, di cultura, di sensibilità. Arca Azzurra e Ugo Chiti, mettono in scena Lisistrata.
Lo fanno rinnovando la loro più che trentennale collaborazione, simbiosi, sintonia, arricchendo il loro comune percorso attraverso gli ultimi decenni della scena teatrale italiana, con la forza, la misura, la dedizione, l’impegno che ha contraddistinto ogni loro spettacolo.
Lo fanno grazie alla riscrittura del testo classico da parte di Ugo Chiti, alla sua capacità di interpretare la classicità con occhio contemporaneo e insieme rispettoso dell’originale, con la sua lingua sapida, ricchissima che sembra fatta apposta per rendere l’originale nella sua interezza, reinterpretando quelle parti rese di difficile comprensione dal tanto tempo trascorso.
Lo fanno avendo trovato in Amanda Sandrelli una protagonista perfetta per la commedia di Aristofane, una compagna fidata, che nelle scorse due stagioni ha portato con l’Arca Azzurra la sua Mirandolina in giro per i teatri di tutta Italia, dalla Sicilia al Trentino.
CORTINA D'AMPEZZO. Una montagna di libri
Una Montagna di Libri si prepara a portare a Cortina un programma ricchissimo, tra letteratura, attualità, scienza e arte.
Un’edizione nel segno della ripartenza dell’inverno di Cortina, quella di Una Montagna di Libri, su un arco di oltre quattro mesi. Dall’incredibile incontro con David Leavitt, narratore americano tra i più amati di questi decenni, che parlerà del suo romanzo ambientato a Venezia, “Il decoro”, ma soprattutto della nuova traduzione italiana del suo capolavoro “La lingua perduta delle gru” (Sem), che farà la sua première italiana a Cortina, agli incontri con il francese Emmanuel Carrère, autore di “Yoga”, che a Cortina parlerà anche del “processo del secolo”, che sta seguendo a Parigi per la strage islamista del Bataclan, con lo scrittore olandese Jan Brokken, autore dello splendido “L’anima della città”, con Alessandro Piperno, col nuovo romanzo “Di chi è la colpa”.
Grande spazio all’attualità italiana e internazionale, con le voci di Federico Rampini, autore di “Fermare Pechino”, di Cecilia Sala prima giornalista italiana a Kabul dopo il ritorno dei talebani, di Bruno Vespa, di Gennaro Sangiuliano, Simone Pieranni, Aldo Cazzullo.
Sabato 8 gennaio 2022
Ore 18
Miramonti Majestic Grand Hotel
DA KABUL È TUTTO
Incontro con Cecilia Sala e Daniele Raineri
Cecilia Sala giornalista, scrive sul Foglio ed è autrice e voce del nuovo podcast di storie dal mondo per Chora Media. Ha pubblicato reportage dall’estero su L’Espresso e Vanity Fair. Ha lavorato nella redazione di Otto e mezzo, con la media company Vice per SkyTg24, con Rai e con Fremantle Media. Con Chiara Lalli è autrice di “Polvere”, una contro inchiesta in formato podcast sul caso Marta Russo, rivelazione italiana nell’anno scorso, che è diventata un libro Mondadori.
Daniele Raineri giornalista del Foglio, si occupa soprattutto delle notizie dall’estero. È stato corrispondente dal Cairo e da New York. Ha lavorato in Iraq, Siria e altri paesi e ha studiato arabo in Yemen. È stato giornalista embedded con i soldati americani, con l’esercito iracheno, con i paracadutisti italiani e con i ribelli siriani durante la rivoluzione.