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Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend: gli eventi di sabato 8 e domenica 9 giugno 2024
Ecco cosa poter fare nella splendida provincia abbracciata dalle Dolomiti. Nell'articolo i consigli per sabato 8 e domenica 9 giugno
Gli appuntamenti imperdibili a Belluno e provincia. Ecco i nostri consueti consigli per sabato 8 e domenica 9 giugno 2024.
Se invece volete fare un giro fuori zona cliccate qui per gli eventi del weekend in Veneto.
Cosa fare a Belluno e provincia nel weekend
CORTINA. Hiking and trail running experience
- Sabato 8 e domenica 9 giugno
The North Face assieme a Cortina 360° nel weekend dell'8 e 9 giugno 2024 organizza un’escursione con pernottamento in tenda...into the wild!
Durante la giornata verrà spiegato:
Come allestire un campo in sicurezza
Come gestire fuoco e cucina
Come smaltire correttamente i rifiuti per vivere in modo sostenibile e fare un’esperienza “into the wild” al 100%.
Grazie alle guide alpine di CORTINA360°, si potranno scoprire i sentieri delle Dolimiti fino a raggiungere il campo in cui si trascorrerà la notte in tenda.
Domenica 9, insieme all’atleta The North Face Germain Grangier, che correrà la LUT 120Km, verrà organizzata una trail running session sui sentieri della gara più famosa d’Italia.
BORGO VALBELLUNA. Maggio teatrale zumellese
- Sabato 8 e domenica 9 giugno
Torna la rassegna "Maggio teatrale zumellese" con quattro appuntamenti di teatro all'Auditorium San Pietro di Mel.
Sabato 18 maggio la compagnia Teatroimmagine di Salzano (Venezia) porta in scena "I semi della follia, delitto a Venezia" di Benoit Roland e Roberto Zamengo, mentre sabato 25 maggio è la volta di Theama Teatro di Vicenza con lo spettacolo "Le astuzie femminili, la muger dell'Ottoman" di Aristide Genovese. Sabato 1° giugno la compagnia Nautilus Cantiere Teatrale di Vicenza porta in scena "Quattro donne e un bastardo" di Pierre Chesnot e a chiedere doppio appuntamento con il Gruppo Teatrale Zumellese e il grande classico di Gino Rocca "Sior Tita Paron" sabato 8 e domenica 9 giugno.
Ingresso adulti 10€ ridotti 7€
LAMON. Claudia Augusta Altinate Trail
- Domenica 9 giugno
L'altopiano di Lamon, lembo estremo del Feltrino Occidentale, si estende alle soglie delle Dolomiti confinato ad Est dalla profonda incisione del Torrente Cismon e attorniato da rilievi montuosi e collinari che lo separano dall'area del Tesino e della Valsugana.
Il territorio, romanizzato intorno al I secolo d.C., era attraversato dalla Via Claudia Augusta, una strada militare che collegava Altino con la Rezia. Il suo percorso era disseminato di fortificazioni, una delle quali molto probabilmente sorgeva sul Colle di San Pietro, dove venne poi edificata l’omonima chiesa parrocchiale.
Nella zona di San Donato questa presenza è stata confermata con il ritrovamento nel 1836 del "Calice del Diacono Orso", il calice eucaristico più antico dell'occidente cristiano. In località Piasentot si sono poi rinvenuti, recentemente, i resti di una necropoli tardoromana oggetto di una vasta campagna di scavi archeologici che ha permesso di riesumare oltre 80 sepolture con annesso corredo funerario costituito da orecchini, collane, fibule, monete.
Ed è in questi luoghi che si svolge il trail che si compone di tre prove di corsa in ambiente di media montagna:
40K Sky running competitiva presenta di circa 40 chilometri e un dislivello positivo di circa 2000 metri.
22K Competitiva con un percorso ad anello di circa 22 chilometri e un dislivello positivo di circa 1000 metri
14K Short Trial competitiva con certificato medico sportivo ed anche NON competitiva presenta un percorso ad anello di circa 14 chilometri e un dislivello positivo di circa 830 metri
BELLUNO. Villa aperta
- Domenica 9 giugno
Villa Miari-Fulcis a Modolo, chiamata anche più semplicemente "Villa di Modolo" è da secoli la residenza della famiglia Miari-Fulcis ed oggi, grazie a Francesco Miari-Fulcis ha aperto le porte alle visite ed agli eventi.
La visita comprende il piano nobile della villa con i suoi due magici giardini e le parti del borgo, che raccontano la storia imprenditoriale della famiglia.
La visita è curata direttamente dalla famiglia e racconta i trascorsi più segreti e il dietro le quinte della vita a Modolo.
Queste visite sono volte a far ammirare a turisti e locali una realtà storica del territorio e permettono di far apprezzare la Valbelluna e la sua storia anche attraverso un turismo di qualità.
BELLUNO. Belluno Photo Festival
- Sabato 8 e domenica 9 giugno
Dal 25 aprile al 9 giugno, la città ospita la seconda edizione del Belluno Photo Festival, una mostra fotografica all’aperto, che porterà nel centro storico di Belluno gli scatti di 15 fotografi italiani e di provenienza internazionale, sul tema “Le strade della pace”. L’inaugurazione si terrà sabato 27 aprile alle ore 17:00 presso Palazzo Fulcis.
L’evento, promosso dal Comune di Belluno in collaborazione con l’associazione LAB 77 APS, ospiterà artisti come Azim Khan Ronnie, Walter Rothwell, Mou Aysha, Nicola Ducati, Stefanie Waiblinger, Laurence Bouchard, Mania De Praeter, Marco Parenti, Mimo Khair, Robin Fox, Mark Fromson, Regiula Tschumi, Céline Pannetier, Jonas Dyhr Rask e Robin Yong.
La città di Belluno verrà costellata dalle loro opere, in particolare le potrete trovare in Piazza dei Martiri e nei suoi giardini, in Piazza Vittorio Emanuele II, in Via Rialto (vicino a porta Dojona), in Piazza Duomo e in Piazza Castello (zona Poste).
Per maggiori informazioni: Comune di Belluno – Area cultura – Tel. 0437 913191 – mail: cultura@comune.belluno.it
FELTRE. Fiera dell'oggetto ritrovato
- Domenica 9 giugno
Tra le molteplici rassegne che spaziano dai mercati delle pulci ai mercatini dell'antiquariato in Veneto, la Fiera dell’oggetto ritrovato che si svolge nel centro storico di Feltre la seconda domenica del mese, da aprile a dicembre, si caratterizza per la sua attenzione al tema del riuso, del riciclo e del restauro.
Nelle bancarelle tra Piazza Maggiore e via Mezzaterra c’è chi vende, chi scambia, chi valorizza e chi, più semplicemente, vuol dare alle cose una seconda vita.
Si trovano in vendita oggetti di ogni tipo e di ogni epoca: dall’antiquariato al modernariato all’usato. Dalle porcellane ai vestiti vintage, dai dischi alle cassette di legno, dagli attrezzi usati dai nostri nonni alle monete… ce n’è per tutti i gusti!
Le bancarelle e i gazebo sono contornati dai palazzi affrescati e dal severo corpo medievale del Castello di Alboino, una visita lo meritano anche il bellissimo Teatro de la Sena (chiuso per restauro), miniatura originale del più famoso Gran Teatro la Fenice in Venezia, la Galleria d'arte moderna Carlo Rizzarda, il Museo Civico e il Museo diocesano d'arte sacra, tutti comodamente raggiungibili sempre in centro storico e con costi d'ingresso estremamente contenuti.
