La vita straordinaria di Adriano Olivetti in una serata evento a Belluno
Martedì 8 novembre, a Palazzo Bembo, la presentazione del libro di Paolo Bricco
Un evento unico, a Belluno, dedicato al geniale Adriano Olivetti.
La vita straordinaria di Adriano Olivetti in una serata evento a Belluno
Imprenditore innovatore e visionario, uomo di cultura e dalle mille sfaccettature: a oltre sessant’anni dalla morte, Adriano Olivetti resta un mito dell’industria italiana nel mondo. A raccontarlo, in una serata evento a Belluno, sarà Paolo Bricco, scrittore e inviato speciale del Sole 24 ore, autore del libro “A – Adriano Olivetti, un italiano del Novecento”, edito da Rizzoli.
L’appuntamento – voluto e organizzato da Confindustria Belluno Dolomiti e Federmanager Treviso Belluno - si terrà martedì 8 novembre alle ore 17, a Palazzo Bembo, all’hub veneto delle Dolomiti della Luiss Business School, in via Loreto 34.
“La figura di Adriano Olivetti è sempre attuale. La sua storia straordinaria non può non essere conosciuta da chi fa impresa e da tutti coloro che vogliono comprendere meglio il legame profondo che ci deve essere tra azienda e territorio, binomio che in province come la nostra è cruciale e strategico”, afferma Lorraine Berton, presidente dell’Associazione degli Industriali bellunesi.
Quella di Bricco è stata definita come l’opera “definitiva” su Olivetti, frutto di un decennio di ricerca e scrittura: non una agiografia, ma un ritratto a tutto tondo, capace di rivelare anche le contraddizioni dell’uomo, imprenditore e politico.
“Nella nostra montagna soggetta a un continuo calo demografico e spesso dimenticata dalla politica, solo un’impresa sana e attenta ai bisogni degli individui e delle comunità può fare la differenza. Non è un caso che proprio nel Bellunese si siano sviluppati nei decenni diversi modelli di responsabilità sociale, nelle grandi così come nelle piccole aziende - aggiunge Berton - Ricordo sempre che la nostra provincia è tra le più manifatturiere d’Italia e di Europa, un patrimonio cresciuto con l’innovazione di prodotto e di processo, ma anche con quella sociale. Il Bellunese, su questo fronte, deve rimanere un laboratorio di innovazione a 360 gradi, dove nessun aspetto viene trascurato perché ogni risorsa è fondamentale per l’azienda e per il futuro delle comunità”.
L’incontro – moderato dalla giornalista Luisa Venturin - sarà preceduto dai saluti istituzionali di Lorraine Berton, presidente di Confindustria Belluno Dolomiti, Adriano De Sandre, vicepresidente Federmanager Treviso-Belluno, Raffaele Addamiano, assessore alla cultura del Comune di Belluno.
Per info: eventi@confindustria.bl.it.