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Francesca Possamai vince la borsa di studio “Carla Lasen” da 4.500 euro

Il riconoscimento è stato istituito anni fa dall’insegnante Carla Lasen per dare un sostegno concreto agli studenti feltrini meritevoli

Francesca Possamai vince la borsa di studio “Carla Lasen” da 4.500 euro
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Un assegno di 4.500 euro, diviso in tre tranches, per Francesca Possamai.

Francesca Possamai vince la borsa di studio “Carla Lasen” da 4.500 euro

Questa mattina, mercoledì 17 gennaio, nella sede del municipio di Feltre, si è svolta la breve cerimonia di consegna della borsa di studio della Fondazione “Carla Lasen”. L'assegno è stato istituito alcuni anni fa per volere dell’omonima insegnate con l'intento di dare un sostegno concreto al percorso di studi universitario di studenti feltrini meritevoli.

La borsa, dell'importo complessivo di 4.500 euro, è stata assegnata quest'anno a Francesca Possamai, residente nella frazione di Zermen. Dopo aver frequentato l'indirizzo di Amministrazione, Finanza e Marketing presso l'Istituto Comprensivo di Fiera di Primiero e aver conseguito il diploma con il massimo dei voti e la lode, Francesca segue ora il corso di Economia e Management presso l'Università degli Studi di Bolzano.

La borsa di studio verrà assegnata in tre tranches da 1.500 euro: la prima all’atto di iscrizione universitaria; le successive due saranno invece erogate sulla base del superamento di tutti gli esami previsti dal piano di studi con il conseguimento di una media pari almeno a 25/30esimi.

Alla breve cerimonia era presente anche il vicesindaco di Feltre Claudio dalla Palma.

“Voglio esprimere il mio ringraziamento personale, quello del sindaco (oggi assente poiché indisposto) e di tutta l'amministrazione all'intero consiglio della Fondazione, guidato dal presidente Alfio Dalla Gasperina, per l'attività meritoria condotta in maniera del tutto volontaristica nel perseguire le finalità della Fondazione. Alla nostra giovane studentessa, e ai suoi familiari, invece, le congratulazioni e i migliori auguri per un percorso personale e professionale gratificante, come lo è stato finora”, le parole del vicesindaco di Feltre.

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