Gratitudine

Il Colonnello Gaetano Giacchi lascia il comando provinciale di Belluno

Dopo quattro anni al Comando Provinciale della Guardia di Finanza lascerà l’incarico ed il servizio attivo nel Corpo per raggiunti limiti di età.

Il Colonnello Gaetano Giacchi lascia il comando provinciale di Belluno
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Dopo quattro anni al Comando Provinciale della Guardia di Finanza, il giorno 9 maggio 2021, il Colonnello Gaetano Giacchi lascerà l’incarico ed il servizio attivo nel Corpo per raggiunti limiti di età.

Il Colonnello Gaetano Giacchi lascia il comando

Il 30 aprile 2021, con una sobria cerimonia interna alla Caserma “Fin.Terra De Zorzi Luigi – Croce di Guerra al Valor Militare”, sede del Comando Provinciale della Guardia di Finanza, ha salutato i collaboratori in servizio e le Fiamme Gialle in congedo delle Sezioni di Belluno e Santo Stefano di Cadore dell’Associazione Nazionale Finanzieri d’Italia (ANFI), rivolgendo a tutti un pensiero di profonda gratitudine e di sincera riconoscenza per aver condiviso con lui sacrifici, gioie e l’amore per la Guardia di Finanza.

Un commosso pensiero è stato rivolto anche ai Caduti che, in guerra e in tempo di pace, hanno onorato il giuramento sino al sacrificio estremo ed in particolare ai colleghi prematuramente scomparsi e ai Soci dell’A.N.F.I. che sono venuti a mancare nel corso del suo mandato bellunese.

Gratitudine

Classe 1961, siciliano, originario della Provincia di Ragusa, si è arruolato nel Corpo il 1° ottobre 1981 vestendo dapprima l’uniforme di allievo sottufficiale e successivamente quella di Ufficiale, frequentando l’86° corso d’Accademia “Mali Viluscia II”. La sua esperienza lavorativa lo ha portato ad operare in diversi contesti territoriali, dapprima in Lombardia, da sottufficiale, successivamente dalla Liguria alla Sicilia, dal Piemonte al Trentino Alto-Adige, dal Friuli Venezia Giulia al Veneto.

Gratitudine è stata espressa dall’Ufficiale alle Autorità civili, militari e religiose e a tutti i Partner istituzionali della Provincia di Belluno:

“Lascio questa meravigliosa terra, ma ad essa resterò sempre legato per il ricordo delle ineguagliabili bellezze naturali, dell’efficienza dell’apparato amministrativo, della concretezza, della cordialità e della facilità delle relazioni tra le varie Istituzioni. In nessun altro ambito territoriale ho riscontrato un così genuino affiatamento tra le Forze di Polizia ed una disponibilità alla collaborazione di tutte le Istituzioni, il cui effetto, in ultima analisi, si è tradotto in una maggiore e più efficace tutela offerta al cittadino bellunese, di cui ho apprezzato l’attenzione per il territorio, il modello sociale fondato sull’accoglienza ed ispirato ad un valore civile ordinato e rispettoso delle regole”.

Andrà a vivere nella vicina Città di Trento dove risiede con la famiglia, che in tutti questi anni gli è stata vicino e lo ha sostenuto in ogni frangente.

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