Monoclonali, già trattati sette pazienti all'Ulss 1: "Risultati soddisfacenti"

Prosegue il trattamento dei pazienti con gli anticorpi monoclonali all'interno dell'Ulss 1.

Monoclonali, già 7 pazienti trattati in Ulss Dolomiti

Dopo la somministrazione delle prime tre dosi, sono già sette i pazienti trattati con gli anticorpi monoclonali nell'Ulss Dolomiti. I risultati sono soddisfacenti e sono disponibili ulteriori dosi.

Cosa sono i monoclonali?

I monoclonali sono anticorpi IgG1 che neutralizzano la proteina spike di SARS-CoV-2, impedendone il legame con il recettore ACE2, prevenendo così il successivo ingresso virale nelle cellule umane e di conseguenza la replicazione virale.

Come inviare le richieste

L’utilizzo è indicato per pazienti positivi da meno 10 giorni, meglio se entro i primi 5gg e che per la loro situazione di base si trovano a rischio di progressione e ricovero (diabetici scompensati, grandi obesi, nefropatici in dialisi, cardiopatici, pneumopatici cronici, neoplastici e pazienti in trattamento immunosopressivo).

La somministrazione avviene per via endovenosa della durata di un’ora con una successiva ora di monitoraggio visto che il farmaco ad oggi non ha ancora ricevuto la autorizzazione definitiva da EMA

L’Unità operativa di Malattie Infettive ha attivato una mail ad hoc, attiva 7 giorni su 7, a cui i medici di Famiglia, le USCA, Le Centrali Operative Territoriali possono inviare la richiesta di valutazione infettivologa urgente per candidare il paziente in cura all’uso dei monoclonali.

Il paziente terminata la somministrazione ed il monitoraggio può ritornare a domicilio per continuare l’isolamento fino alla negativizzazione del tampone ed alla ripresa delle normali attività.