Nicolò morto a soli 2 anni, l'esito shock dell'autopsia: overdose da hashish
Il papà è indagato per omicidio colposo.
Esito shock dell'autopsia sul corpo del bimbo di due anni morto il 28 luglio 2022 a Longarone: il piccolo Nicolò Feltrin è morto per overdose da hashish. E il padre ora è indagato per omicidio colposo.
Nicolò morto a soli 2 anni, l'esito shock dell'autopsia
Proseguono le indagini sulla morte del piccolo Nicolò Feltrin avvenuta a fine luglio a Longarone. In un primo momento si era pensato che il bimbo avesse ingerito qualche sostanza velenosa in un parco pubblico, ma poi era emersa piano piano un'altra ipotesi inquietante. Che è stata poi anche confermata dall'esito dell'autopsia. Ma non solo: l'analisi del capello ha rivelato tracce di cocaina ed eroina nel corpo del piccolo.
Gli ultimi momenti di vita
Il padre Diego aveva raccontato subito la sua versione dopo la tragedia. Aveva spiegato che lui e il piccolo, giovedì 28 luglio 2022, erano stati al parco sotto casa. E lì il figlio avrebbe ingerito una manciata di terra. Poco dopo il bambino si sarebbe sentito male, faceva fatica a stare in piedi, era sonnolente. L'uomo allora aveva caricato il bimbo in auto e l'aveva portato al Pronto soccorso di Pieve di Cadore, ma le sue condizioni erano precipitate. Fino alla morte avvenuta in poche ore.
La droga in casa
Pochi giorni dopo, però, i Carabinieri avevano perquisito la casa della famiglia, dove avevano rinvenuto alcune sostanze stupefacenti. E il dubbio che il piccolo Nicolò potesse averle ingerite si è fatto sempre più pressante.
Al momento siamo ancora nelle fasi di indagini e non è stata emessa alcuna misura nei confronti dei genitori del piccolo, anche se il papà 43enne Diego Feltrin, è indagato per omicidio colposo.